Dilaga il fenomeno della contraffazione. Gli uomini della Guardia di finanza hanno arrestato a Bari due imprenditori di origini cinese e senegalese.
Entrambi sono accusati di aver commercializzato centinaia di migliaia di beni contraffatti sul territorio nazionale e sono ora agli arresti domiciliari.
Poco prima dell’arresto, i due allestivano mezzi destinati al trasporto di merci provenienti dalla Cina o rubati da depositi di stoccaggio. Nell’inchiesta, coordinata dalla procura di Bari, sono indagate 14 persone.
Sono in corso, inoltre, perquisizioni a Bari, Casamassima e Prato nelle attività gestite dagli indagati. Aziende utilizzate per la rivendita di merci o in funzione di stoccaggio.
Nel corso della stessa indagine sono stati sequestrati più di 180mila fra capi e accessori di abbigliamento contraffatti, oltre 4mila mq di tessuto Louis Vuitton e 67.533 articoli d’abbigliamento rubati.
Michele Lorusso