Per decenni la cosiddetta ”fabbrica della morte” ha seminato il terrore nel quartiere Japigia e in tutta Bari: a causa della miriade di particelle sversate nell’aria gli abitanti del rione sono stati colpiti da varie patologie.
La Fibronit è stata dismessa, ma le generazioni attuali si impegnano per tenere salda la memoria: il progetto ”Il parco… che vorrei”, destinato alle scuole medie superiori e inferiori e alle quinte delle elementari, ha proprio quest’obiettivo educativo, e ha soprattutto lo scopo di raccogliere opinioni relative a tale area urbanistica.
Di conseguenza la ”fabbrica della morte” esisterà per sempre, ma la sua memoria va valorizzata e non screditata: è il fine del concorso, immaginare il nostro parco ideale, al posto della Fibronit come la ricordiamo, e diffondere la consapevolezza nel bene e nel male.
Fabrizio Milone
7 febbraio 2024 un ragazzino di quattordici anni è precipitato dal terzo piano dell’istituto superiore…
Lunedì 4 marzo 2024 tutti noi della redazione dell’Amedeo News siamo andati alla sede del…
Spessissimo sentiamo parlare di New York, il posto dove un po’ tutti hanno sempre sognato…
Al giorno d’oggi, durante la nostra vita quotidiana, ci capita spesso di utilizzare l’intelligenza artificiale,…
Tim Burton, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, si è affermato come uno dei maestri…