Per decenni la cosiddetta ”fabbrica della morte” ha seminato il terrore nel quartiere Japigia e in tutta Bari: a causa della miriade di particelle sversate nell’aria gli abitanti del rione sono stati colpiti da varie patologie.
La Fibronit è stata dismessa, ma le generazioni attuali si impegnano per tenere salda la memoria: il progetto ”Il parco… che vorrei”, destinato alle scuole medie superiori e inferiori e alle quinte delle elementari, ha proprio quest’obiettivo educativo, e ha soprattutto lo scopo di raccogliere opinioni relative a tale area urbanistica.
Di conseguenza la ”fabbrica della morte” esisterà per sempre, ma la sua memoria va valorizzata e non screditata: è il fine del concorso, immaginare il nostro parco ideale, al posto della Fibronit come la ricordiamo, e diffondere la consapevolezza nel bene e nel male.
Fabrizio Milone
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